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L’acqua come terapia: nello Yoga, nell’Ayurveda e nella vita di tutti i giorni.


L’acqua. Quanta magia c’è in questa parola. Senza non potrebbe esistere la vita sul nostro pianeta. Ma, che cos’è l’acqua? Ognuno di noi le associa un’immagine diversa: il mare salato, il rubinetto aperto, il suono della pioggia e il riflesso nella pozzanghera, la bottiglia sul tavolo, le lacrime di felicità o di tristezza, la vasca da bagno calda… Si potrebbe continuare all’infinito. Sembra che tutta la nostra vita non sia nient’altro che acqua. Ed è vero.

La nostra terra è anche chiamata il Pianeta d’Acqua perché è coperta quasi per l’80% della sua superficie da questo liquido. Anche il corpo umano ne è composto per l’80%, e il cervello umano adirittura per il 94%. Partendo da questo assunto diventa impossibile credere che tra i nostri pensieri e l’acqua non ci sia alcun legame.

Chimica e alchimia dell’acqua.

L’H2O è considerata dai fisici e dai chimici una delle sostanze più complicate da studiare. Anche se il composto è sempre lo stesso, le influenze che può avere sull’organismo possono essere molto diverse. L’acqua allo stato puro può esistere nelle tre condizioni fisiche: solida, liquida e gassosa ed è il solvente universale.

Con lo sviluppo della fisica quantistica, negli ultimi anni, gli scienziati hanno dibattuto ed espresso teorie completamente nuove. Secondo queste teorie la struttura della molecola può essere rappresentata da un cristallo liquido gerarchicamente organizzato che assorbe e mantiene l’informazione come se fosse un CD. Si potrebbe più semplicemente dire che contiene memoria e noi bevendola possiamo ricevere quest’informazione positiva o negativa. Gli esperimenti di Masaru Emoto sui messaggi contenuti nell’acqua hanno stupito il mondo. Lo scienziato giapponese ha pubblicato foto di cristalli congelati, precedentemente esposti a parole scritte e pronunciate, a differenti musiche, a preghiere ed emozioni. L’acqua, sottoposta alle vibrazioni di parole e pensieri positivi, formava dei cristalli armonici e belli, sottoposta alle vibrazioni di parole e pensieri negativi, reagiva creando strutture amorfe e caotiche. Sembra pura fantascienza ma se ritorniamo al passato e pensiamo alle culture antiche possiamo trovare delle conferme. Nel medioevo, per esempio, gli antichi alchimisti usavano l’acqua vitae per curare le ferite, gli sciamani la usavano per i riti magici, la tradizione cristiana si realizzava e ancora oggi si realizza nell’acqua. Forse non diamo sufficiente importanza alle qualità che questo composto può avere e non ne sfruttiamo tutte le caratteristiche positive?

L’acqua scongelata.

Un proverbio antico dice che la gente di montagna vive fino a cento anni. In questo proverbio c’è una goccia di verità. Gli scienziati hanno trovato la risposta scoprendo che nell’acqua scongelata vi sono meno molecole isotopiche, soprattutto quelle di un isotopo pesante come il deuterio. L’acqua scongelata diventa molto più pulita e influenza positivamente l’organismo, dona più forza e più energia. Le informazioni e i messaggi che l’acqua porta con sé possono anche essere cancellati congelandola e dopo scongelandola.

L’importanza dell’acqua secondo le discipline antiche dello Yoga e dell’Ayurveda.

Nello Yoga l’acqua rappresenta la pulizia non solo fisica ma anche mentale. Secondo l’Ayurveda è la cura universale e tutte le malattie sono causate dalla sua mancanza nell’organismo. Due litri di acqua naturale pulita, unita alla meditazione giornaliera, riequilibra il funzionamento di tutti gli organi interni. La temperatura deve essere ottimale, né troppo calda, né troppo fredda. Lo Yoga insegna anche che per allontanare gli elementi negativi dalla coscienza, è molto utile fare doccia di contrasto cioè: calda- fredda- calda- fredda. Questa pratica è una forma di ascetismo (la pratica spirituale che rafforza e cambia il carattere della persona). Si trova quindi un legame con i Veda, i testi sacri della filosofia indiana, secondo i quali un carattere debole e non equilibrato porta malattie e infelicità. E’ molto utile anche immergersi nella vasca da bagno calda immaginando che tutti nervosismi e tutte le negatività possono allontanarsi, eliminati dalle molecole dell’acqua. L’effetto diventa ancora più forte se nella vasca aggiungete del sale marino insieme al bicarbonato. Il sale marino elimina l’energia negativa e il bicarbonato crea l’ambiente alcalino. Se siete di cattivo umore o vi sentite depressi, fate semplicemente la doccia ripetendo il mantra “Om Namo Narayanaya” che armonizza e carica questo meraviglioso liquido di vibrazioni positive.

Come può un bicchiere d’acqua diventare una bacchetta magica.

Mentre bevete l’acqua non dimenticate le sue proprietà “magiche” e cercate di non pensare alle cose negative. Concentratevi sui vostri sogni o sulla vostra salute. Per realizzare i vostri desideri prendete un bicchiere d’acqua e sotto di esso mettete un pezzo di carta su cui avete scritto una parola “magica” come: “voglio dimagrire” o “voglio curare qualcosa”. Il nostro liquido si carica con quest’affermazione positiva, successivamente potete bere immaginando che il vostro desiderio si realizzi. L’effetto diventa ancora più forte se usate l’acqua pulita dalle informazioni, cioè scongelata. Vi auguro di essere felici e che i vostri sogni diventino realtà. Una goccia di positività vi aiuterà sicuramente.

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